Il nuovo DPCM del 2 marzo ha allontanato ulteriormente la nostra voglia di ripartire, rimandando al 6 aprile la possibile apertura degli impianti.
La ripresa delle attività è subordinata a quanto indicano i nuovi DPCM e le ordinanze regionali; siamo fiduciosi che le cose miglioreranno ma dobbiamo attenerci alle disposizioni.
Tutto il nostro personale è in cassa integrazione e speriamo in un rapido intervento del Governo per aiutare tutto il settore sportivo, realmente vicino al collasso.
la piscina e la palestra
resteranno chiuse
fino al 6 aprile
salvo diverse comunicazioni
Ci teniamo a garantirvi che le lezioni perse a causa di questa chiusura forzata verranno recuperate alla riapertura.
Nonostante tutto restiamo convinti che andrà tutto bene e attendiamo insieme a voi il giorno nel quale potremo finalmente riprendere a nuotare e fare sport.